POETI INCONTRATI FUORI DALLA STRADA BIANCA - Filippo Golia incontra Antonella Sbuelz
Filippo Golia La tua casa di legno era un memento del terremoto del Settantasei. Dai muri la pece d’abete mandava memorie di boschi e la forza di una tana elementare. tra la casa e la strada, una pianta. Forse un susino, non ricordo più. Tra le nostre due case una collina. Percorrevo… Si può interrompere in un punto qualsiasi, la lettura di questa poesia. Se ne tiene dentro il ritmo. E il ritmo è quello di un racconto. Andando avanti comparirebbero una bicicletta, la testa di un poeta che affiora al presente da un altrove di libri impilati in precari equilibri sul vuoto parole leggere e il fiore del tarassaco, che a soffiarci a disperderne nel vento lo stupore, vede più mondo di una quercia antica. Il poeta, che ha avuto il suo momento di grande riconoscimento, se non di gloria, in Italia, ma forse è già un po’ dimenticato, è Pierluigi Cappello . La poetessa e scrittrice che va a fargli visita è la sua amica Antonella Sbuelz . La poesia Tana e parole (poesie con un nome, ossia un...